Emissioni in atmosfera, autorizzazione di tipo ordinario, di cui all’art. 269, del d.lgs. 152/2006
Nel caso di nuovo impianto o di modifica sostanziale o non sostanziale di impianto esistente, compresi i casi di trasferimento, la documentazione da allegare è la seguente, sottoscritta da un tecnico competente e regolarmente iscritto ad albo professionale:
- Scheda C appositamente predisposta;
- Estratto di mappa catastale con indicazione del foglio e delle particelle interessate ed estensione dell’area destinata all’impianto;
- Planimetria in scala non inferiore a 1:1000 in cui siano evidenziati, oltre all’impianto, le costruzioni limitrofe e la loro altezza;
- Planimetria generale dell’impianto, in scala adeguata, nella quale siano individuate le aree occupate da ciascuna installazione produttiva o di servizio (ad es. forni, reattori, stoccaggi, cabine di verniciatura, generatori di calore, impianti di abbattimento, ecc.) e tutti i punti di emissione in atmosfera (camini, sfiati, torce, aspirazioni da ambiente di lavoro, ecc.) contrassegnati da un numero progressivo;
- Elaborati grafici-progettuali (progetto di adeguamento, particolari costruttivi, ecc.).
- Relazione tecnica nella quale occorre indicare:
in caso di emissioni diffuse (vedere lo schema relativo)
in caso di emissioni convogliate (vedere lo schema relativo)
Nel caso di rinnovo o proseguimento senza modifiche di impianto esistente, la documentazione da allegare è la seguente:
Estratto catastale aggiornato con evidenziata l’area interessata dall’attività ambientale.
Inoltre, nel caso di RINNOVO di:
- attività di carrozzeria, verniciatura legno e/o verniciatura vetro e metalli, dovrà essere allegata, debitamente compilata e sottoscritta, la Scheda tecnica prodotti vernicianti utilizzati;
- attività di lavorazione del legno, dovrà essere allegato l’aggiornamento della relazione tipo a suo tempo presentata