Riavviare l’attività a seguito di sospensione temporanea

Si considera “Riavvio dell’attività”:
– la riapertura dell’attività in una data diversa e antecedente a quella stabilita all’atto della comunicazione della sospensione temporanea.

La data stabilita all’atto della comunicazione della sospensione temporanea è il giorno successivo all’ultimo giorno del periodo di sospensione (per esempio se si comunica un periodo di sospensione temporanea con decorrenza dal 1 gennaio e termine il 1 aprile, la data di riavvio stabilità è il 2 aprile).

All’interno di questa procedura sarà pertanto sufficiente indicare la nuova data di riavvio dell’attività (considerando l’esempio precedente, si potrà indicare una data diversa e antecedente al 2 aprile).

IL PROCEDIMENTO PASSO DOPO PASSO

1. Reperire gli estremi della comunicazione di sospensione temporanea dell’attività che si intende riavviare.

2. Definire la nuova data di riavvio dell’attività.

3. Definire la scelta con riferimento alla somministrazione di alimenti e bevande.

  • non era attiva alcuna somministrazione di alimenti e bevande presso l’azienda alberghiera;
  • è riavviata la somministrazione di alimenti e bevande ai soli soggetti alloggiati presso l’azienda alberghiera;
  • è riavviata la somministrazione di alimenti e bevande anche ai soggetti NON alloggiati presso l’azienda alberghiera che era stata sospesa temporaneamente con specifica comunicazione; reperire a tale riguardo gli estremi della precedente comunicazione.

4. Inviare la pratica di “riavvio” dell’attività.
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