Il decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive2001/77/CE e 2003/30/CE” ha disciplinato le autorizzazioni necessarie per la realizzazione di impianti che utilizzano FER – Fonti di Energia Rinnovabili – e le relative procedure amministrative.
Con l’intento di fare chiarezza sul tema ed in particolare sulle modalità di applicazione della normativa statale nella nostra regione, le strutture regionali competenti in materia hanno predisposto una tabella di sintesi nella quale è indicato il titolo abilitativo richiesto per le diverse tipologie di intervento sugli impianti FER.
In conseguenza, trovate disponibili sul portale del SUEL di presentazione delle nuove pratiche, sotto la voce “INTERVENTI EDILIZI” i seguenti nuovi procedimenti digitali:
1. Comunicazione per la realizzazione di interventi di efficienza energetica e piccoli impianti a fonti rinnovabili
che si suddivide in:
– Comunicazione per la realizzazione di interventi di efficienza energetica e piccoli impianti a fonti rinnovabili SENZA RICHIESTA di autorizzazioni, pareri o assensi comunque denominati
– Comunicazione per la realizzazione di interventi di efficienza energetica e piccoli impianti a fonti rinnovabili CON RICHIESTA di autorizzazioni, pareri o assensi comunque denominati
2. Dichiarazione di Inizio Lavori Asseverata (art. 6bis del d.lgs. 28/2011) per la realizzazione di impianti che utilizzano fonti di energia rinnovabili;
mentre, per quanto concerne gli interventi che necessitano di:
– SCIA edilizia, i relativi procedimenti digitali sono stati adeguati al fine di contemplare anche i FER;
– Modello Unico Semplificato, approvato con DM n. 297 del 2 agosto 2022, si ricorda che lo stesso va presentato al gestore di rete competente, come disposto dall’art. 3, comma 1, del citato DM, a partire dal 1° febbraio 2023, ai sensi della deliberazione ARERA n. 674 del 06/12/2022.
