Modifica tipologia – Modifica attrezzature e/o locali – Modifica superfici

MODIFICARE LA TIPOLOGIA AI FINI IGIENICO-SANITARI

Gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande rientrano in una unica tipologia.

Ferma restando la tipologia unica ai fini autorizzativi, ai fini dell’individuazione dei requisiti igienico-sanitari, gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, ai sensi del Regolamento regionale n. 2/2022, si distinguono in:

tipologia 1. Bar ed esercizi similari: gli esercizi nei quali è effettuata la somministrazione di alimenti e bevande che richiedono un’attività minima di manipolazione, quali:
1) bibite, caffè, panini, tramezzini, tartine, toast, piadine, pizzette e altri prodotti farciti analoghi;
2) piatti semplici preparati con mero assemblaggio di ingredienti, quali, in particolare, macedonie, insalate e altri prodotti
analoghi o piatti a base di salumi e formaggi;
3) prodotti precotti e surgelati quali hot dog, hamburger e crêpe, patatine, brioches surgelate sottoposte a doratura;
4) alimenti pronti per il consumo finale nello stato in cui si trovano, preparati in esercizi allo scopo autorizzati, eventualmente
da sottoporre al solo riscaldamento;
5) alimenti preparati in esercizi allo scopo autorizzati precotti, freschi o congelati, confezionati in monoporzione da
sottoporre a semplice riscaldamento o termine cottura, anche attraverso friggitrici ad aria o similari;
6) prodotti di pasticceria surgelata precotta;

Per attività minima di manipolazione, si intende il taglio, la sezionatura e il mescolamento degli alimenti, nonché operazioni similari, ma non la cottura, assemblaggi complessi o operazioni analoghe. Non è consentita dunque la preparazione di alimenti utilizzando le tecniche, gli strumenti e le attrezzature tipiche della ristorazione tradizionale quali le friggitrici, fatta eccezione per quelle ad aria, i fuochi, le piastre a induzione, le pentole e le padelle, e attrezzature analoghe o similari.

tipologia 2. Ristorazione con somministrazione diretta: gli esercizi nei quali è effettuata la somministrazione degli alimenti e bevande di cui alla tipologia 1 e, inoltre, la preparazione di alimenti e bevande configurabile come attività di ristorazione.

Cosa occorre fare
Per richiedere la modifica della tipologia è necessario selezionare Somministrazione di alimenti e bevande > Somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti) > modifiche e variazioni >Modifica della tipologia di somministrazione di cui al regolamento regionale n. 2/2022 (ai fini della notifica sanitaria).

Non è prevista l’imposta di bollo

Tempi
La nuova attività può avere inizio dalla data di presentazione della comunicazione.

MODIFICARE LE ATTREZZATURE E/O I LOCALI
Il Provvedimento dirigenziale del Dipartimento sanità, salute e politiche sociali, igiene e sanità pubblica e veterinaria, n. 684 del 11 febbraio 2019 ha stabilito che, in generale, nel caso di aggiunta di attrezzature, non è più necessario procedere ad alcuna notifica, ma è necessario aggiornare il piano di autocontrollo (HACCP). Questa modalità è innovativa rispetto a quanto avveniva in passato, laddove l’aggiunta di nuove attrezzature (come per esempio l’inserimento di un abbattitore), che determinasse una nuova linea produttiva comportava la presentazione di un procedimento di modifica di attrezzature e/o locali ai fini dell’aggiornamento della notifica sanitaria.

Si rammenta all’imprenditore, il quale desideri inserire nuove attrezzature, quali forni per la pizza e fornetti per riscaldare, come sia preventivamente necessario confrontarsi direttamente con l’AUSL, per verificare che tale aggiunta non si configuri come nuova attività.

Cosa occorre fare
Non si rende necessario alcun adempimento (salvo i casi sopra richiamati).

AMPLIARE/RIDURRE, AGGIUNGERE/ELIMINARE LE SUPERFICI
Si rammenta all’imprenditore che è necessario:

  • in fase di avvio/subingresso/trasferimento dell’attività dare conto di tutte le superfici utili e funzionali all’esercizio dell’attività medesima (che si tratti di superficie di vendita o di somministrazione o in generale d’uso, così come le eventuali superfici accessorie quali magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici e servizi ivi compresi quelli igienici…);
  • in caso di aggiunta/riduzione di superfici (compresi i depositi/magazzini/aree a cielo aperto/locali), rispetto a quelle inizialmente individuate, purché si tratti di SUPERFICI CONTIGUE (ossia direttamente confinanti), inoltrare apposito procedimento per segnalare l’ampliamento/la riduzione delle superfici;
  • in caso di aggiunta/eliminazione di superfici (compresi i depositi/magazzini/aree a cielo aperto/locali), rispetto a quelle inizialmente individuate, purché si tratti di SUPERFICI NON CONTIGUE (ossia non direttamente confinanti), inoltrare apposito procedimento per segnalare l’aggiunta/eliminazione di deposito/ magazzino/area a cielo aperto/locale;

Cosa occorre fare
Per richiedere l’ampliamento delle superfici è necessario selezionare Somministrazione di alimenti e bevande > Somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti) > ampliare o trasferire l’attività.

Per richiedere la riduzione delle superfici è necessario selezionare Somministrazione di alimenti e bevande > Somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti) > ridurre o chiudere l’attività.

Non è prevista l’imposta di bollo

Tempi
La nuova attività può avere inizio dalla data di presentazione della segnalazione.