Ampliare o ridurre la superficie di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande

Considerazioni di carattere generale in caso si debba AMPLIARE/RIDURRE, AGGIUNGERE/ELIMINARE LE SUPERFICI
Si rammenta all’imprenditore che è necessario:

  • in fase di avvio/subingresso/trasferimento dell’attività dare conto di tutte le superfici utili e funzionali all’esercizio dell’attività medesima (sia che si tratti della superficie di somministrazione, così come delle eventuali superfici accessorie quali magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici e servizi ivi compresi quelli igienici…);
  • in caso di aggiunta/riduzione di superfici (sia che si tratti della superficie di somministrazione o di superfici accessorie, quali ad esempio i depositi/magazzini/aree a cielo aperto/locali), rispetto a quelle inizialmente individuate, purché il caso riguardi SUPERFICI CONTIGUE (ossia direttamente confinanti), inoltrare apposito procedimento per segnalare l’ampliamento/la riduzione delle superfici;
  • in caso di aggiunta/eliminazione di superfici quali depositi/magazzini/aree a cielo aperto/locali, e comunque di qualsiasi area assimilabile a una superficie accessoria, rispetto a quelle inizialmente individuate, purché si tratti di SUPERFICI NON CONTIGUE (ossia non direttamente confinanti), inoltrare apposito procedimento per segnalare l’aggiunta/eliminazione di deposito/magazzino/area a cielo aperto/locale (procedimento denominato “Aggiunta o eliminazione di un deposito/magazzino/area a cielo aperto/locale funzionalmente ma NON FISICAMENTE ANNESSO all’attività”);
  • in caso di ampliamento o riduzione della sola superficie del deposito/magazzino/area a cielo aperto/locale, e comunque di qualsiasi area assimilabile a una superficie accessoria, rispetto a quelle inizialmente individuate, purché si tratti di SUPERFICIE NON CONTIGUA (ossia non direttamente confinante), inoltrare apposito procedimento per segnalare l’ampliamento/riduzione di superficie di un deposito/magazzino/area a cielo aperto/locale (procedimento denominato “Ampliamento o riduzione di superficie di un deposito/magazzino/ area a cielo aperto/locale funzionalmente ma NON FISICAMENTE ANNESSO all’attività”).

Cosa occorre fare

Per richiedere l’ampliamento delle superfici è necessario selezionare Somministrazione di alimenti e bevande > Somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti) > ampliare o trasferire l’attività.

Per richiedere la riduzione delle superfici è necessario selezionare Somministrazione di alimenti e bevande > Somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti) > ridurre o chiudere l’attività.

Per richiedere l’aggiunta o l’eliminazione di un deposito/magazzino/area a cielo aperto/locale funzionalmente ma NON FISICAMENTE ANNESSO all’attività è necessario selezionare Somministrazione di alimenti e bevande > Somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti) > modifiche e variazioni > Aggiunta o eliminazione di un deposito / magazzino / area a cielo aperto / locale funzionalmente ma NON FISICAMENTE ANNESSO all’attività.

Per richiedere l’ampliamento o la riduzione di superficie di un deposito / magazzino / area a cielo aperto / locale funzionalmente ma NON FISICAMENTE ANNESSO all’attività è necessario selezionare Somministrazione di alimenti e bevande > Somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti) > modifiche e variazioni > Ampliamento o riduzione di superficie di un deposito /magazzino / area a cielo aperto /locale funzionalmente ma NON FISICAMENTE ANNESSO all’attività.

Quando si configura un ampliamento/riduzione della superficie:

  • laddove l’aumento della superficie ha ad oggetto/interessa/coinvolge la superficie di  somministrazione e/o la superficie complessiva (indicabile, nel caso della somministrazione, anche con il sinonimo “superficie dell’esercizio”).

Quando si configura una modifica che non è assimilabile ad un ampliamento/riduzione di superficie:

  • laddove le modifiche ai locali non hanno comportato l’ampliamento o la riduzione della superficie di somministrazione e/o superficie complessiva/superficie dell’esercizio. Alcuni esempi di queste modifiche (non comportanti ampliamento/riduzione), possono essere: si installa una parete divisoria o si ricavano dei corridoi, delle corsie, con elementi quali pareti di cartongesso, o divisorie, o scaffalature, o comunque manufatti, utili a dividere gli spazi interni (sia che comportino pratiche edilizie o meno). Tali modifiche non sono da comunicare nell’ambito dell’esercizio dell’attività produttiva.

Condizioni necessarie per ampliare/ridurre la superficie di somministrazione di alimenti e bevande.

– Conformità dei locali: il locale dell’esercizio deve rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, igienico-sanitaria e di tutela dell’inquinamento acustico. I locali dove si intende svolgere l’attività devono inoltre avere caratteristiche costruttive conformi al Decreto Ministeriale 17 dicembre 1992 n. 564.

– Sorvegliabilità Esterna: I locali e le aree devono avere caratteristiche costruttive tali da non impedire la sorvegliabilità delle vie di accesso o di uscita. Le porte e gli altri ingressi devono consentire l’accesso diretto dalla strada o da altro luogo pubblico e non possono essere utilizzati per l’accesso di abitazioni private. In caso di locali parzialmente interrati gli accessi devono essere integralmente visibili dalla strada o da altro luogo pubblico. – In caso di locali posti ai piani superiori possono essere imposte altre determinate prescrizioni.

– Sorvegliabilità Interna: Le porte interne, ad esclusione dei servizi igienici e dei vani non aperti al pubblico, non possono essere chiuse a chiave o con altri sistemi di chiusura che non consentono un immediato accesso. – Gli eventuali locali interni non aperti al pubblico devono essere comunicati al momento della richiesta di rilascio dell’autorizzazione. Negli eventuali locali interni non aperti al pubblico deve sempre essere consentito l’accesso agli ufficiali e agli agenti di pubblica sicurezza. -Deve essere osservata mediante targhe o altre indicazioni l’identificabilità degli accessi ai vani interni dell’esercizio e delle vie di uscita. Inoltre, nessun impedimento deve frapporsi all’ingresso o uscita del locale durante l’orario di apertura e le porte di accesso devono sempre consentire l’apertura dall’esterno.

Non è prevista l’imposta di bollo

Tempi

L’attività può avere inizio dalla data di presentazione della comunicazione, salvo diversa comunicazione da parte dello Sportello unico.